Anteprima mondiale della sportiva Jaguar con motore 5.0 litri V8 sovralimentato da 550 Cv, che tenterà di raggiungere il primato di velocità su strada del Bloodhound SSC World
Jaguar ha svelato al Coventry MotoFest la F-TYPE R AWD Bloodhound SSC RRV, una delle vetture che supporteranno il tentativo di record mondiale di velocità su strada del Bloodhound.
La F-TYPE R Bloodhound è l’ultimo progetto della divisione Special Operations di Jaguar Land Rover ed è caratterizzato da una livrea creata appositamente da Jaguar Design con i colori del Bloodhound SSC.
Quest’anno il MotoFest è stato più grande che mai con una serie di attrazioni e concerti. Gli organizzatori hanno chiuso la tangenziale di Coventry al traffico locale per ospitare una serie di attività motoristiche e la F-TYPE Bloodhound vi ha partecipato effettuando alcuni giri sia sabato 30 che domenica 31 maggio. Jaguar ha presentato anche un’anticipazione delle sue attività al Goodwood Festival of Speed 2015, che quest’anno avrà come tema “Flat Out and Fearless: Racing on the Edge” (“A Tutta Velocità Senza Paura: Gareggiare Al Limite”), portando alcune delle vetture più iconiche appartenenti alla sua gloriosa tradizione sportiva.
Come Technical Partner del Bloodhound SSC, Jaguar fornisce motori, competenza tecnica e un numero di veicoli di supporto per il tentativo di battere il record mondiale di velocità su strada. La F-TYPE R AWD ha già ricoperto un ruolo importante nello sviluppo del Bloodhound SSC con un test riguardante le comunicazioni nel novembre 2014.
Dotata dello stesso equipaggiamento radio presente sul Bloodhound SSC, la F-TYPE è stata guidata alla massima velocità testa a testa con un jet che volava a 500 nodi ad appena 20 piedi da terra. La velocità combinata finale di quasi 700 miglia all’ora ha consentito di testare con successo il sistema che permetterà la comunicazione tra il personale di terra e Andy Green sul Bloodhound SSC.
Insieme alla F-TYPE Bloodhound al MotoFest la parata di stelle composta da vetture d’epoca Jaguar, compresa la C-type del 1953 che fu la prima Jaguar a vincere l’estenuante gara della 24 Ore di Le Mans e fece la storia essendo la prima vettura a registrare una velocità media di oltre 160 km/h nel corso dell’evento.
Presenti, anche , altre attrazioni; una D-type Long Nose del 1956 e la splendida XJ13 del 1966, l’unico esemplare ancora esistente. Una E-type Group 44 del 1974, una XJ12 Coupé Broadspeed del 1976 e la XJR-9 vincitrice di Le Mans del 1988, mentre una SS 100 del 1938 era disponibile in display per i visitatori.