Una gamma di propulsori diesel e benzina assicurano che la nuova Defender abbia potenza, controllo ed efficienza in ogni tipo di ambiente.
la Defender acquisisce la propulsione elettrica con avanzate soluzioni mild-hybrid al lancio, e plug-in dal ’21 MY, che affiancano i potenti ed efficienti propulsori benzina e diesel.
La nuova Defender è disponibile con una vasta gamma di motorizzazioni, inclusi Plug-In Hybrid Electric Vehicle (PHEV) e Mild Hybrid Electric Vehicle (MHEV) oltre ai moderni ed efficienti Ingenium diesel e benzina, tutti equipaggiati con Stop/Start per minimizzare le emissioni*.
La gamma benzina comprenderà un 4 cilindri P300 ed un potente 6 cilindri P400, che offre l’efficiente tecnologia Mild Hybrid Electric Vehicle (MHEV).
In alternativa, sono a disposizione due motori quattro cilindri diesel – il D200 ed il potente D240 – entrambi con consumi pari a 7,6 l/100 km ed emissioni di CO2 di 199 g/km (equivalente NEDC).
L’avanzato P400e PHEV arriverà il prossimo anno, con la promessa di zero emissioni in modalità EV.
Al lancio, i diesel in gamma sono il D200 e il D240, quattro cilindri con tecnologia twin turbo sequenziale che erogano 430 Nm di coppia, per il massimo delle prestazioni e dell’economia. Il D200 consuma 7,6 l/100 km e accelera da 0 a 100 km/h in 10,3 secondi, mentre il più potente 240 accelera nella stessa prova in 9,1 secondi. Entrambi registrano emissioni di CO2 pari a 199g/km (equivalente NEDC)º.
Chi preferisce il motore benzina potrà scegliere fra il 4 cilindri turbocompresso P300 e l’efficiente 6 cilindri P400 MHEV. Il modello da 300CV usa un moderno turbo twin scroll, performante ed efficiente, ed accelera da 0 a 100 km/h in 8,1 secondi con emissioni di CO2 pari a 227 g/km (equivalente NEDC)º.
L’unità MHEV recupera l’energia normalmente dissipata in decelerazione e la redistribuisce per ottimizzare l’efficienza.
Il sei cilindri in linea Ingenium a benzina monta un turbo twin scroll convenzionale e un moderno compressore volumetrico elettrico a 48 Volt, con uno starter azionato a cinghia al posto dell’alternatore per assistere il motore a benzina, e una batteria agli ioni di litio da 48 Volt per immagazzinare l’energia di recupero. Grazie alla combinazione di queste avanzate tecnologie la potenza erogata è di 400 CV con 550 Nm di coppia, l’accelerazione da 0 a 100 km/h è di 6,1 secondi, i consumi registrano soli 9,6 l/100km e le emissioni di CO2 a partire da 219 g/km (equivalente NEDC)º.
Tutti i propulsori sono abbinati ad una trasmissione automatica ZF a 8 rapporti, e due gamme di velocità, con i rapporti più corti necessari per il fuoristrada, quando è richiesto un maggiore controllo.