Una delle possibili soluzioni è l’impiego di carburanti sintetici per abbattere le emissioni inquinanti dei veicoli endotermici

I carburanti sintetici rappresentano una valida alternativa ai carburanti tradizionali, riuscendo ad abbassare le emissioni dei motori termici senza alterare le prestazioni, inoltre hanno il grande vantaggio che possono essere erogati senza la necessità di dover modificare la rete di distribuzione o i motori dei veicoli.

Le strutture chimiche e le proprietà di base della benzina rimangono intatte, tanto da poter alimentare anche le auto d’epoca.

Si tratta di gas, diesel, benzina e cherosene realizzati in laboratorio tramite un complesso processo di produzione in cui vengono impiegate fonti di energia rinnovabili, idrogeno e Co2. Il risultato è un carburante più puro di quello derivante dal petrolio e dall’impatto ambientale molto più contenuto sia in fase di produzione che di utilizzo.

I carburanti sintetici sono prodotti per mezzo di energia rinnovabile con un processo che genera gas o un liquido, permettono l’immagazzinamento di energia pulita per trasportarla a costi convenienti e se ne possono produrre in quantità illimitate.

Questo tipo di carburanti inoltre potrebbe trovare largo impiego nell’industria aeronautica e navale, dove l’attuale tecnologia non può ancora consentire di avere aerei o navi a lunga percorrenza completamente elettrici.

Il lato negativo, per il momento, è rappresentato dal costo dell’energia e da quello di produzione, che superano in maniera netta i carburanti fossili.

Oggi i costi di produzione dei carburanti sintetici sono ancora elevati. I carburanti sintetici e rinnovabili saranno più convenienti una volta che la capacità di produzione sarà cresciuta e il costo dell’elettricità da fonti rinnovabili sarà diminuito. Secondo gli studi attuali, il prezzo di questi carburanti arriverà a 1,20 – 1,40 euro/litro (escluse le accise) entro il 2030 e a 1 euro/litro entro il 2050. Gli svantaggi in termini di costo di questi combustibili rispetto ai carburanti tradizionali si riducono notevolmente se viene considerato il vantaggio ecologico.


 



Condividi con i tuoi amici