Land Rover presenta in un’esclusiva location a Milano la nuova compact SUV Premium
A Milano c’è una zona nuova e moderna tra la Stazione Centrale e la Stazione Garibaldi, il quartiere Isola, che accoglie dei “Big Spaces” altamente selezionati e prestigiosi, un’area dove la sua eleganza diventa status symbol di esclusività. Quale altra migliore location, quindi, per presentare la nuova arrivata in casa Land Rover? “The Mall” è stato il luogo dove, il 30 ottobre, centinaia di testimoni di ogni età arrivati hanno potuto assistere all’evento che ha svelato e dato il benvenuto a questa nuova gamma di vetture della nuova linea Discovery.
Arturo Frixa, Direttore Generale Marketing Communication & PR di Jaguar Land Rover Italia, ha preso il microfono e, dopo una breve descrizione del percorso intrapreso da Solihull, ha dato il benvenuto nella “City” alla splendida nuova Discovery Sport, auto molto importante per il gruppo perché inaugura un’inedita famiglia di SUV che si rivolge ad un nuovo pubblico Land Rover, dando ulteriori potenzialità per il futuro.
È la prima della neonata “linea” Discovery che comprende auto dedicate al tempo libero, alla famiglia, allo sport e, perché no, al lavoro. Per questo motivo potremmo chiamarla “SUV all-Activity”. La nuova Discovery Sport è stata letteralmente presa d’assalto dal pubblico presente curioso di scoprire soprattutto come funzionano i sedili posteriori in terza fila di questa 5+2. Le rifiniture degli interni sono al livello della sorella Evoque, il rivestimento del cruscotto e delle porte sono tutte morbide e con effetto “soft” al tatto. I dettagli sono certamente di un livello elevato, una volta seduti al volante si ha subito l’impressione di essere su un’auto solida e ben curata. L’interno è luminosissimo grazie al tetto “panoramic roof”.
Per i passeggeri posteriori si riesce a incrementare lo spazio per le gambe facendo scorrere indietro il divano 60/40 (mentre la terza fila rimane in posizione chiusa). Tutto questo spazio racchiuso nei suoi 459cm, solo 9cm in più rispetto alla attuale Freelander 2, che la Sport andrà a sostituire (Ndr: Freelander lanciata nel 1997, Freelander 2 nel 2007).
La Discovery Sport sarà disponibile in Italia con diverse motorizzazioni. Le versioni a benzina montano un motore Si4 2.0 litri turbo realizzato in alluminio da 240 CV ed iniezione diretta: può vantare livelli prestazionali paragonabili ad un sei cilindri ed emissioni di CO2 più basse del 20% rispetto a motori di maggiore cilindrata e potenza simile. I turbodiesel sono invece da 2.2 litri: il TD4 da 150CV ed l’SD4 da 190 CV. Entrambi erogano una coppia di 420 Nm per una grande facilità di guida e presentano consumi che scendono fino a 5,6 l/100 km. Più avanti nel 2015 sarà disponibile il nuovo Turbodiesel ED4 con emissioni di soli 119 g/km di CO2. Il tutto abbinato ad una trasmissione manuale a 6 rapporti o automatica a 9 marce.
Per coloro che amano anche le due ruote, al “The Mall” c’era la possibilità di fare una pedalata sulle due Mountain Bike brandizzate “Land Rover” esposte nella saletta e di provare le proprie capacità in fuoristrada guardando sul mega schermo LCD posto davanti alle Bike.
Presente anche il Maestro pittore e scultore Nino Mustica, artista di origine siciliana trapiantato a Milano, creatore, assieme al Chief Design Director di Land Rover Gerry McGovern, dell’opera “Unstoppable Spirit”. L’opera del Maestro Mustica è stata creata qui in Italia ed esposta il mese scorso alla London Art Gallery, coniugando la collaborazione tra questi due grandi artisti contemporanei.
Nel complesso una serata piacevole, all’insegna dell’ovale verde che sta vivendo un momento di gran successo e, sicuramente, anche questa nuova “Baby Disco” sarà un successone e non solo in Italia.